- GAllus gallus : sottospecie -
Illustrazione: Gallus g. gallus
Gallus gallus ( Gallo rosso o comune )..........Linnaeus.......1758
Politipica - 5 sottospecie attualmente riconosciute: * Gallus g. gallus..............Linnaeus........1758 - Distribuito dalla Thailandia orientale attraverso il Laos centrale e meridionale e Cambogia fino al Vietnam centrale e meridionale. Parrebbe, come alcune immagini e testi suggeriscono, che la sottospecie si trovi anche in alcune aree della Malesia peninsulare. Tuttavia è probabile che si tratti di esemplari rilasciati in quanto naturalmente l'occupazione di questi territori comporterebbe una fortissima sovrapposizione con la gamma del Gallus g. spadiceus. * Gallus g. spadiceus.....Bonnaterre......1792- Distribuito aree orientali dell'Arunachal Pradesh e Assam ( India ), Myanmar, sud-ovest Yunnan ( Cina), nord ovest Laos, Thailandia ad eccezione delle aree orientali, Malesia peninsulare e nord Sumatra dove però non ne ho mai trovato traccia fotografica.
* Gallus g. bankiva..........Temminck......1813 - Distribuito nelle aree meridionali di Java e isola di Bali.
* Gallus g. murghi........Robinson & Kloss.....1920 - Distribuito dal fiume Indo, in Pakistan al Jammu e Kashmir ed in tutto il nord e nord-est dell'India, Nepal, Bhutan e Bangladesh.
* Gallus g. jabouillei.......Delacour & Kinnear....1928 - Distribuito nel Guangxi, Hainan, sud-est Yunnan ( Cina ) e nord Vietnam.
Per note più dettagliate in riguardo alla distribuzione vedere in quanto menzionato in relazione ad ogni singola sottospecie.
I Gallus, pur non potendo essere certi della sottospecie, si trovano anche nelle Filippine, Sulawesi ed in alcune zone delle Piccole Isole della Sonda, dove probabilmente sono stati portati. Introdotto o indigeno in molte altre aree, tra cui Micronesia, Melanesia e Polinesia; Reunion e Grenadine; probabilmente anche in Nuova Zelanda e Sudafrica. Alcune popolazioni introdotte sono state descritte come specie, tipo G. g. philippensis ( Filippine ) o Gallus g. micronesiae ( Micronesia ), ma nessuna è stata ritenuta valida
Genere Gallus : Distribuzione da: www.shadedrelief.com
Gallus g. gallus .Gallo rosso o comune ) ........Linnaeus.......1758
Luoghi di origine: Distribuito in Thailandia, passando attraverso la Cambogia fino alle aree centrali e meridionali di Laos e Vietnam. Introdotto in: Australia, Repubblica Dominicana, Fiji, Giamaica, Isole Marshall, Micronesia, Nauru, Isole Marianne Settentrionali, Palau, Porto Rico e Stati Uniti (Hawaiian Is.).
Descrizione: non on avendo la possibilità di effettuare l'analisi del DNA sarebbe possibile attraverso la fase eclissale riconoscere un soggetto geneticamente puro rispetto ad un ibrido prendendo in esame alcune parti del piumaggio 1*). Perlomeno è quello che risulta dagli accurati studi condotti da Kimball nel 1958. Come già sappiamo il colore di un Gallus gallus maschio deve essere fondamentalmente nero con varie tonalità di rosso e giallo su collo, ali e schiena. Le principali penne della coda ( falci ) devono presentarsi compresse lateralmente, con quelle minori molto più corte e ben disposte. Mediamente le penne che compongono la coda sono da 12 a 14 ( Gallus varius 16 ) con 4 falci minori per lato ( Generalmente negli ibridi cosi come nei galli domestici, le falci minori sono più lunghe, spesso anche di molto, e nell'incurvarsi tendono a mescolarsi con le maggiori ). Le parti laterali delle falci maggiori, quanto di quelle minori si presentano con una colorazione nero metallico e riflessi verdognoli. La testa ben proporzionata è sormontata da una cresta che pur essendo ben sviluppata la si può considerare relativamente piccola, mediamente lunga da 8 a 10 cm - alta da 3 a 5 cm con un numero medio di dentellature, compreso le piccole gemme, che varia da 6 a 13. Bargigli e orecchioni sono anch'essi ben sviluppati, ma comunque più piccoli rispetto a quelli degli esemplari non puri. I bargigli visti di fronte tendono ad essere più ravvicinati l'uno all'altro, rispetto agli ibridi nei quali invece tendono a distanziarsi.
Negli esemplari appena catturati e tenuti in cattività, la cresta tende a divenire bluastra. Nella maggior parte dei casi l'iride sfuma in una colorazione rossastra, a differenza di molti ibridi in cui invece si presenta biancastra o giallastra.
La linea dei soggetti puri è relativamente sottile che vagamente ricorda quella di una barca. Zampe ardesia bluastre o giallognole, mentre i tarsi degli ibridi sono solitamente molto più scuri con sfumature verdastre.
Nella FEMMINA cresta e bargigli sono quasi inesistenti, e solo eccezionalmente possono emergere dal mantello, orecchioni piuttosto piccoli e della stessa colorazione di quelli del maschio. Linea sottile che vagamente ricorda quella di una barca; zampe relativamente lunghe e dello stesso colore di quelle del gallo.
Pertanto, in base alle conclusioni di Kimball, com'anche suggerito da Bebee (1918, 1922) e Delacour (1951), un presunto gallo della giungla deve assolutamente mostrare la fase eclissale e, tra le altre cose, non lo si vedrà mai combattere in estate, quindi, volendo acquistare un esemplare, meglio farlo proprio in questo periodo, quando livrea ed appendici ( cresta, bargigli ecc. ) ne dimostrano la purezza, o comunque la derivazione dall'incrocio tra specie selvatiche. Inoltre, studi recenti suggeriscono che: "... Un fattore distintivo tra Galli rossi della giungla e polli domestici riguarda il piumaggio eclissale, confermato negli esemplari selvatici puri, ma assente nel pollame. Molti esemplari in cattività pur apparendo simili, se non identici, ai loro corrispondenti selvatici, non presentano questa fase confermando la loro origine ibrida. Sebbene alcune razze più primitive, in particolare l'Oxford Fowl, attraversino un'eclissi parziale e piccole piume nere e arrotondate appaiano tra quelle mutate del piumaggio riproduttivo.....". Di conseguenza, quanto sopra menzionato parrebbe confermare le argomentazioni di Kimball. Tuttavia, per dovere di informazione è necessario segnalare quanto segue ai punti A e B:
A) Secondo alcuni, com'anche sopra menzionato, certe razze domestiche primitive possono eccezionalmente mostrare una parziale muta eclissale o estiva che corrisponderebbe alla ricomparsa del carattere atavico e questo parrebbe in contrasto, seppur solo marginalmente, con gli studi di Kimball e altri colleghi. Anche Ghigi si occupò della questione, descrivendo la muta d’eclissi come un carattere dominante in quanto gli ibridi ottenuti da razze domestiche incrociate con razze selvatiche manifestavano detta muta. Quindi, come accade spesso per ciò che riguarda i Galliformi...., che confusione ! Personalmente sono propenso a credere che gli studi, molto accurati, di Kimball e non solo come abbiamo visto, siano attendibili. Sia Bebee che Delacour, riconosciuti come tra i più grandi autori del passato, ritenevano che questo fosse un requisito fondamentale per riconoscere un esemplare puro da uno domestico o ibrido. Tuttavia, per chi non fosse del tutto convinto da tale pratica, e volesse acquistare esemplari avendo la certezza, o quasi, della loro purezza, l'alternativa è quella del Test genetico ( DNA ) anche se, come sappiamo, i risultati non offrono la certezza assoluta. Poi, per comparazione o semplice curiosità, monitorare i soggetti al fine di verificare se quanto argomentato in riguardo alla muta eclissale corrisponde alle realtà.
B) Una muta parziale localizzata alla mantellina, analoga alla muta d’eclissi del Gallo Rosso della giungla, sarebbe osservabile nel Combattente Spagnolo e in certi ceppi di Combattenti Belgi tipo Liegi. Inoltre, ad aumentare la confusione, Périquet riferisce quanto gli venne comunicato da Pierre Hermans, animatore del gruppo di studio dei galli selvatici: Hermans poté osservare dei Galli rossi che un estate presentarono la muta d’eclissi, ma non nella successiva.
Foto da : 1 www.orientalbirdimagesorg Autore: Nguyen Hoai Bao - 2 www.pbase.com Autore: Garry Bakker - 3 www.birdnet.cn Autore: Follow the shadow
1 - Gallus gallus gallus 2 - Gallus gallus gallus 3 - Gallus gallus gallus
Gallus g. gallus
Foto da : 1 Autore: Ayuwat Jearwattanakanok - 2 Autore: Caroline Hoek - 3 Autore: Ngoc Sam Thuong Dang
1 - Gallus gallus gallus 2 - Gallus gallus gallus 3 - Gallus gallus gallus
Gallus g. gallus
Foto da : 1 www.vietnambirds.net Autore: Andy Nguyen - 2 www.flickr.com Autore: Ramon Fernandez - 3 www.kknews.co.jp
1 - Gallus gallus gallus 2 - Gallus gallus gallus 3 - Gallus gallus gallus
Gallus g. gallus
Foto da : Autori: 1 Randeep Singh Wildlife Photographer - 2 Marc Choisy
1 - Gallus gallus gallus 2 - Gallus gallus gallus
Gallus g. gallus ( senza cresta )
Nota: come ben si evince dalle immagini, i due galli sono privi ella cresta ( caso analogo visibile alla pagina Gallus lafayettei: Plus ), quindi, mancanza naturale o amputazione causata dal combattimento con altro Gallus o predatore ? In base a quanto suggerito in uno studio ( vedere alla pagina: Gallus: le 4 sottospcie ), nelle aree sud orientali della loro gamma, presumibilmente Vietnam meridionale e parte della Cambogia, non si troverebbero, o comunque sarebbero rari, esemplari geneticamente puri di Gallus g. gallus, per quanto fenotipicamnete siano in perfetta linea con lo standard della specie
Foto da : 1 Autore: Nguyen Van Cuong - 2 Scott Baker ( località indicate dai fotografi: 1 Parco Nazionale di Cat Tien 14-01-2021 Vietnam - 2 Parco Nazionale di Cat Tien, Dong Nai 28-12-2019 Vietnam )
1 - Gallus g. gallus senza cresta 2 - Gallus g. gallus senza cresta
Gallus g. bankiva ( Gallo rosso di Java ).........Temminck........1813 o << Gallus g. javanicus........... Nishida......1980 >>
Luoghi di origine: distribuito nelle aree meridionali di Sumatra, Java e Bali. Nell'estremo est di Jawa la sua gamma si sovrappone a quella del congenere Gallus varius mentre non ho trovato prove dell'esistenza, attuale, del Gallus g. bankiva sull'isola di Bali. Inoltre, come testimonia la rara l'immagine posta a fianco, scattata nel sud di Jawa, è evidente che la gamma del Gallus g. bankiva si sovrappone a quella del congenere Gallus varius. Tuttavia non è dato sapere, per ora, se le due specie si incrociano, ed ancora meno se l'incrocio è fecondo con la produzione di ibridi.
Descrizione: alcune fonti citano la proposta di ri-denominazione del Gallus g. bankiva in Gallus g. javanicus ( Nishida..1980 ). Infatti, Takao Nishida motiva la sua conclusione asserendo che il nome Ayam Bengiw, dal quale deriva il termine Bankiva, è utilizzato a Giava per designare gli ibridi sia tra galli e galline domestiche che tra i selvatici, cos' come ibridi tra galli e galline selvatiche. Pertanto, conclude che Gallus gallus bankiva è una terminologia inammissibile e propone di sostituirla con Gallus gallus javanicus. Tuttavia non avendo trovato altri riscontri a conforto della suddetta tesi, vengono mantenute entrambe le classificazioni. Il maschio di questa sottospecie assomiglia al conspecifico Gallus g. soadiceus, ma facilmente distinguibile da quest'ultimo e conspecifici in generale, per le lancette della mantellina che si presentano larghe e arrotondate agli apici andando a formare una linea di fondo piuttosto uniforme; orecchioni rossi a volte debolmente variegati di bianco; area nucale, e lati della stessa, nera; zampe blu-lavagna con tarsi dotati di acuminati speroni. La breve coda di norma forma col dorso un angolo di 45 gradi.
Anche nella femmina le lancette della mantellina si presentano larghe ed arrotondate agli apici.
Foto da : 1-2 Autore: William Tang - 3 Autore: www.ijenecotour.com
Gallus g. bankiva e Gallus varius - Autore: Franceso Veronesi ( fotografati aTN Meru Betiri--Sukamade, Timu Jawa il 26-08-2016 )
1 - Gallus g. bankiva o javanicus 2 - Gallus g. bankiva o javanicus 3 - Gallus g. bankiva o javanicus
Gallus g. bankiva o javanicus
Foto da : 1 Autore: Panji Gusti Akbar - 2 Autore: P. S. Lansley - 3 Autore: Chris Barnes
1 - Gallus g. bankiva o javanicus 2 - Gallus g. bankiva o javanicus 3 - Gallus g. bankiva o javanicus
Gallus g. bankiva o javanicus
Foto da: Autori: 1 Eka Putra - 2-3 Barry Reed
Nota: l'esemplari della foto 1 pur essendo apparentemente molto tipico, sfoggia una cresta troppo voluminosa e dalla forma non propriamente conforme allo standard della specie, quindi dovrebbe essere un F1.
1 - Gallus g. bankiva o javanicus ( ibrido F1 probabile ) 2 - Gallus g. bankiva o javanicus 3 - Gallus g. bankiva o javanicus
Gallus g. bankiva o javanicus
Foto da : 1 Autori: 1 Wisesa Putra - 2 Syarifan Djawa
1 - Gallus g. bankiva o javanicus ( in cattività ) 2 - Gallus g. bankiva o javanicus ( in cattività )
Gallus g. bankiva o javanicus ?
Nota: la località indicata dal fotografo si trova nel sud di Sumatra, quindi area Gallus g. bankiva, tuttavia, sia il maschio quanto la femmina sembrano, nonostante le immagini siano di non buona qualità, un mix tra quest'ultimo ed il conspecifico Gallus g. murghi, in particolare il maschio con orecchioni bianchi piuttosto sviluppati, lancette della mantella con base arrotondata come nel Gallus g. bankiva, ma apparentemente giallastre e con ampia barra nerastra centrale come nel Gallus g. murghi ecc., ecc. Mentre nella femmina ( foto 2 ingrandimento della 1 ) l'area più palesemente difforme, perlomeno dal poco che si evince dalla foto, è relativa alle lancette ( circoscritta in rosso ) che nella Gallus g. bankiva tipica sono con base arrotondata è pesantemente attraversate longitudinalmente da una barra nerastra ( vedere immagini della Gallus g. bankiva ).
Foto da : 1 ( 2 ingrandimento della foto 1 ) www.ebird.org Autore: Jake Gearty ( località indicata dal fotografo: 1 Jalan Akses Way Kanan, Lampung, Sumatra 29-05-2024 Indonesia )
1 - Gallus g. bankiva o javanicus ( ? ) 2 - Gallus g. bankiva o javanicus ( ? )
Gallus g. murghi ( Gallo rosso indiano ).......Robinson e Kloss.......1920
Luoghi di origine: la gamma del Gallus g. mughi, o gallo rosso indiano, si estende per circa 1.400 miglia, dal fiume Indo nel Pakistan occidentale verso sud-est in India, lungo le pendici dell'Himalaya e le vicine foreste di pianura e aree di macchia dal Kashmir meridionale a raggiungere il Bengala Occidentale e aree limitrofe del Bangladesh: mentre più a nord si trova in Nepal centro-meridionale, Sikkim, Bhutan, Assam ( India ) e Myanmar occidentale. Nei territori centrali e meridionali dell’India, il confine tra le gamme del Gallus g. murghi ed il Gallus sonneratii è costituito da una immaginaria linea verticale che si propaga dal centro-nord, verso il sud, attraverso Jhansi e Nagpur a raggiungere le sponde del fiume Godavari, sino al Golfo del Bengala, che di fatto delimita la distribuzione di questa sottospecie nel sud-est dell’India. Solitamente in queste aree, i Gallus murghi sono piuttosto numerosi, trovandosi pressochè ovunque il terreno sia accidentato o coperto da foreste e macchie. Lungo i fianchi inferiori dell'Himalaya, da 350 a 1800 metri di altitudine, la gamma del Gallus g. murghi si sovrappone a quelle delle sottospecie di Lophura leucomelanos e, non di rado, si possono vedere entrambi nella stessa zona mentre razzolano in cerca di cibo. È altresì interessante notare che, nelle province centrali, dove le gamme di Gallus g. murghi e Gallus sonnerati si sovrappongono possono avvenire incroci naturali. Infatti, esemplari sia puri, che ibridi, di entrambe le specie sono stati registrati nei pressi di Jubhulpore.
È interessante notare che questa specie si ibrida naturalmente col G. sonnerati nelle province centrali dove le gamme si sovrappongono. Sia esemplari puri, che ibridi, di entrambe le specie sono stati registrati vicino a Jubhulpore
Questa forma, oltre alla distribuzione particolarmente ampia, è caratterizzata dalla forte capacità di prosperare in condizioni climatiche estreme, maggiore rispetto a quelle che contraddistinguono i conspecifici. Per detti motivi, e la relativa facilità con la quale si riproduce in cattività, potrebbe essere allevato al pari di altre specie di selvaggina.
Descrizione: Esiste non poca controversia in riguardo alla colorazione degli orecchioni che, per alcuni, nella forma pura devono essere bianchi o tuttal'più variegati, per altri invece, una maggiore purezza è indicata dall'avere orecchioni rossi. Ma non basta, per alcuni gli orecchioni bianchi devono essere piccoli, per altri piuttosto evidenti. Personalmente posso affermare, dopo aver visto centinaia di immagini, che la gran parte dei Gallus g. murghi, indipendentemente dall'area occupata all'interno della propria gamma, presenta vistosi orecchioni bianchi, con gli esemplari più tipici che si trovano nell'Uttarakhand ( India). Detto questo, servirebbero ulteriori studi tesi ad accertare lo status e definire, finalmente, su quale caratteristica fare riferimento oppure se possono ritenersi valide entrambe.
Di primo acchito, lo si potrebbe scambiare per il conspecifico Gallus g. spadiceus, ma se ne differenzia per alcune peculiarità piuttosto distintive, a supporto della colorazione in generale e, di alcune zone in particolare, molto più giallastro arancio.
Nel maschio la corona , nuca, parte superiore del mantello e lati del collo sono caratterizzati da lancette molto appuntite in profondo rosso arancio brillante che tramuta in giallo oro, con quelle più lunghe contraddistinte da un’ampia marcatura centrale di colore nero-rossastro molto distintiva negli esemplari più tipici, e non marrone come nel Gallus g. spadiceus, per quanto in quest’ultimo sia molto meno significativa; sella nero lucido cangiante in blu o verde; groppa rosso-marrone intenso, molto lucido che gradualmente cambia in arancio-fuoco sulle lunghe lancette del groppone, quest’ultime caratterizzate da un area centrale nera non visibile in quanto celata da quelle sovrastanti; copritrici superiori della coda nere, intrise di iridescenze verdi, verde-azzurro o verde-rame, il blu generalmente domina sulle copritrici e penne della coda più esterne; copritrici delle ali e scapolari in nero lucido; colorazione delle copritrici mediane, simile a quella sulla groppa; copritrici maggiori nere; piccole copritrici bruno scuro o nerastro, con le primarie orlati sul vessillo esterno di cannella chiaro, mentre sulle secondare esterne i margini sono molto più ampi con l’interno verde azzurro lucido; parti inferiori bruno nerastre debolmente lucidate di verde.
Iris rossastro-marrone, rosso o arancio-rosso; cresta rosso mattone a scarlatto - cremisi; bargigli in un rosso un poco più livido; orecchioni bianchi, a volte spruzzato di rosa; pelle della testa bluastra o rosso-carnosa; becco color corno scuro bruno; zampe e piedi da grigio-verdastri a bruno-ardesia intenso con tarsi provvisti di lunghi speroni, spesso ricurvi, molto acuti.
Nella femmina la parte superiore della testa bruno-nerastra, penne largamente orlate di giallo-oro. Nella maggior parte degli esemplari, la fronte presenta una colorazione più o meno intensa in cremisi metallico, lucentezza che viene proiettata è prodotta all'indietro sulle piume delle copritrici auricolari dove si allargano e si incontrano sulla parte anteriore del collo a formare un'ampia gorgiera; piume della nuca giallo-arancio con ampi centri nerastri che vira al giallo dorato chiaro sulle lancette più lunghe della mantellina; piumaggio delle parti superiori, copritrici alari e secondarie interne rossastre o bruno-rossastre con rachidi chiari e vermicoli di marrone scuro; primarie bruno scuro bordate di rosso rubino; timoniere bruno scuro, screziate di rosso opaco, assente sul paio esterno; petto rosso indiano opaco con rachidi chiari che sfumano in color cannella opaco sull'addome, molto vermicolato di marrone; copritrici sotto caudali nere o nerastro - marrone.
Iride marrone ; cresta e piccoli bargigli, talvolta assenti, cremisi opaco; becco corneo-marrone; zampe e piedi da verdastri o da grigi ad ardesia profondo - marrone di solito senza, o nella migliore delle ipotesi rudimentali, speroni.
Foto da : 1 Autore: Birders Den Nainital - 2 Autore: Pamil Kunar - 3 Autore: Swethadri Doraiswamy
1 - Gallus gallus murghi 2 - Gallus gallus murghi ( femmina - orecchioni rossi ) 3 - Gallus gallus murghi
Gallus g. murghi
Foto da : 1 www.chimcanhviet.vn - 2 www.orientalbirdimages.org Autore: Iftiaque Hussein - 3 www.arco-images.de
1 - Gallus gallus murghi 2 - Gallus gallus murghi ( femmina - orecchioni bianchi ) 3 - Gallus gallus murghi
Gallus g. murghi
Foto da : 1 www.chimcanhviet.vn - 2 www.orientalbirdimages.org Autore: Iftiaque Hussein - 3 www.arco-images.de
1 - Gallus gallus murghi ( maschio subadulto ) 2 - Gallus gallus murghi ( femmina - orecchioni bianchi ) 3 - Gallus gallus murghi ( maschio subadulto )
Gallus g. murghi ( orecchioni rossi e bianchi )
Foto da : Autori: 1 Arun Raghuraman - 2 Jyoti Rani Ahlawat ( località indicate dai fotografi: 1 Corbett National Park, Dhangarhi, Nainital, Uttarakhand 09-06-2013 India - 2 Betla National Park, Latehar, Jharkhand 01-07-2018 India )
1 - Gallus gallus murghi ( orecchioni rossi ) 2 - Gallus gallus murghi ( orecchioni bianchi )
Gallus g. spadiceus ( Gallo rosso birmano )........Bonnaterre.......1795
Descrizione: Distribuito aree orientali dell'Arunachal Pradesh e Assam ( India ), Myanmar, ovest Yunnan ( Cina), Thailandia ad eccezione delle aree orientali, Malesia peninsulare e nord Sumatra.
Descrizione: E' sicuramente la sottospecie più grande. Molto simile alla forma nominale, se ne distingue, soprattutto, per avere le lancette della mantellina più corte e gli orecchioni piccoli e rossi
Foto da: 1 Autore: Smith J. A. - 2 3 www.orientalbirdsimages.org Autore: Alex Vergas - 3 Autore: Ly Lan Le Do
1 - Gallus gallus spadiceus 2 - Gallus gallus spadiceus 3 - Gallus gallus spadiceus
Gallus g. spadiceus
Foto da : 1 Autore: Edmon Sham - 2 www.birdnet.cn Autore: Lancet zsy - 3 www.birdnet.cn Autore: Nice little bird
1 - Gallus gallus spadiceus 2 - Gallus gallus spadiceus 3 - Gallus gallus spadiceus
Gallus g. spadiceus
Foto da : www.birdnet.cn Autori: 1 Alliance - 2 Wuxi Boli ( località indicate dai fotografi: 1 -2 Dehong, Yunnan <no data> Cina )
1 - Gallus gallus spadiceus 2 - Gallus gallus spadiceus
Gallus g. jabouillei ( Gallo rosso di Tonchino ).......Delacour e Kinnear.......1928
Luoghi di origine: Nord Vietnam ( Regione di Tonkino ed estremo nord Annam ) - Cina ( Estremo sud ovest Yunnan < Mengtzi > ) - Guangxi ( Lonchow attuale Contea di Longzhou ) e isola di Hainan. Nelle aree nord-occidentali di Tonkino interagisce con il conspecifico Gallus g. spadiceus.
Descrizione: tra tutti i congenere è sicuramente la forma meno conosciuta. Il maschio somiglia al conspecifico Gallus g. gallus, ma se ne distingue per avere le parti normalmente rosse della livrea cromaticamente più scure; lancette della mantellina brevi e meno appuntite; groppa e groppone rosso mogano; piume lanceolate sui fianchi dalla colorazione rosso scuro; coda evidentemente più corta; collo anteriore molto scuro, appena aranciato; cresta e bargigli piuttosto piccoli; lobi delle orecchie piccoli e rossi, raramente spruzzati di bianco ( McGowan ammette la possibilità che possano essere bianchi ). Riassumendo: Come abitudini non differisce dai conspecifici, tuttavia vive in aree di norma più fredde e umide. Anche in natura, si distingue facilmente dai congenere per il piumaggio più scuro, le piume più corte e la piccola cresta, di conseguenza, sembra più alto sulle gambe. Si adatta facilmente alla cattività
La femmina assomiglia alla conspecifica Gallus g. gallus ma, se ne distingue, per essere generalmente più scura, con i bordi del collo in giallo più intenso.
Nota: Le prime 3 foto sono state scattate nello Zoo di Hanoi - Vietnam. In particolare la prima è, da anni, un riferimento, se non l'unico, riguardante questa sottospecie nonostante l'immagine sia palesemente scura, quindi di difficile interpretazione in riguardo a cromatismi e tonalità dei colori relativi al piumaggio. Le altre 2 devono essere intese solo come riferimento in quanto è evidente che gli esemplari fotografati, sempre nello Zoo di Hanoi - Vietnam, ed in particolare la foto 2, nella quale parrebbe ritratto un Gallus g. spadiceus, probabilmente non puro, pur mostrando qualche piccola caratteristica del tonchinese, non possono in nessun modo essere attribuiti al Gallus g. jabouillei.
Foto da : 1 Autore: Maguari ( Zoo di Hanoi Vietnam 15-03-2012 ) - 2-3 www.kdrudloff@web.de">www.kdrudloff@web.de Autore: Klaus Rudloff ( Zoo di Hanoi Vietnam 03-11-2019 - E' evidente che nelle foto 2 e 3 , per quanto scattate nello Zoo di Hanoi, gli esemplari ritratti, fenotipicamente, risultano piuttosto difformi dallo standard del Gallus g. jabouillei
1 - Gallus gallus jabouillei 2 - Gallus gallus jabouillei ( ? ) 3 - Gallus gallus jabouillei ( ? )
Gallus gallus, alcune delle innumerevoli immagini con soggetti identici al Gallus g. spadiceus fotografati nell'area tipica del Gallus g. jabouillei nel Guangxi
Foto da : 1-2 www.birdnet.cn Autore: Lui Fu ( località indicata dai fotografi: Nonggang National Nature Reserve - Longzhou - Chongzuo - Guangxi, quindi area storica attribuita al Gallus g. jabouillei il 29-11-2021 - 07-09-2022 - Cina )
1 - Gallus g. spadiceus ( ? ) - coppia di adulti in area Gallus g. jabouillei 2 - Gallus g. spadiceus ( ? ) coppia di adulti in area Gallus g. jabouillei
Osservazioni: nel trattare questa forma si sono presentate non poche difficoltà. Purtroppo, come spesso accade la letteratura, sia classica quanto moderna, è risultata di ben poco aiuto al fine di chiarire i molti dubbi che la circondano riguardanti, principalmente, la colorazione in generale del piumaggio e degli orecchioni ( vedere descrizione ) non avendo mai trovato tracce ( fotografiche ) certe della sottospecie sia nelle aree storiche del nord Vietnam quanto in quelle della provincia cinese del Guangxi. Non per ultima, la difficoltà nell’interpretazione delle innumerevoli immagini scattate in quest’ultima località 1*), complica ulteriormente una situazione già di per se piuttosto confusa con alcune femmine e maschi ( ad esempio, foto 1-2-3 ) che sembrano sfoggiare una colorazione del piumaggio abbastanza in linea con lo standard del Gallus g jabouillei, mentre i maschi appaiono, perlomeno fotograficamente, generalmente troppo chiari e morfologicamente simili al Gallus g. spadiceus.
1*) Volendo teorizzare, in considerazione all'attuale situazione che, fotograficamente, si evince nella provincia cinese del Guangxi e marginalmente in quella dell'estremo Yunnan sud-orientale, ritenute gamma del Gallus g. jabouillei, è probabile che vi sia da sempre stato il conspecifico Gallus g. spadiceus e Delacour abbia descritto degli ibridi naturali, non sarebbe il primo caso, prodotti tra lo stesso Gallus g. spadiceus ed il pollame domestico, derivato a sua volta dai Galli selvatici, fenotipicamente simile, seppur di norma più scuro e, salvo rari casi, con orecchioni bianchi, dal sud al nord Vietnam, lasciato allo stato brado o fuggito e rinselvatichitosi, com’anche accaduto per altre forme incluse in questo genere. Oppure, che il Gallus g. spadiceus abbia ampliato la sua gamma sovrapponendola sia nello Yunnan, quanto nel Guangxi, a quella del Gallus g. jabouillei, costringendo quest’ultimo all’estinzione, perlomeno genetica. Possibile, dato che anche la letteratura menziona esemplari intermedi nelle aree tipiche nell'ovest Tonkino, quindi si può presumere che pure nel Guangxi e Yunnan la situazione non fosse, e sia, diversa. Da rilevare che il Gallus. g. spadiceus ( sempre in base a numerose immagini e video ), parrebbe trovarsi il tutto il nord Vietnam. Impossibile, per ora stabilire da quando e se arrivatovi naturalmente, o introdotto. Inoltre, perlomeno in base a ciò che è in mia conoscenza, dopo Delacour, nessuno è più riuscito a registrare/catturare dei Gallus g. jabouillei ( certi ) nelle aree sopracitate, comprese quelle nel Vietnam. Tuttavia, non è da escludere che potrebbe anche esserci stata una forma con le caratteristiche descritte da Delacour, ma a questo punto, presumo, che i Gallus selvatici che si trovano sull'isola di Hainan andrebbero distinti dalla sottospecie "jabouillei". A seguito le note di Swinhoe in <“A Monograph of the Pheasants” Vol. II 1921 di William Beebe”> nelle quali menziona il Gallus di Hainan con orecchioni bianchi o variegati molto prima che Delacour descrivesse la specie.
Dalle note di Swinhoe: “.....Ero fermamente convinto che ad Hainan avrei trovato un fagiano di qualche tipo, e non smisi mai di chiedere agli indigeni se nei boschi vi fossero degli ‘uccelli di collina’ (l’espressione usuale riferita ai fagiani utilizzata dai locali). La risposta fu affermativa e quindi li cercai con impazienza. Si può dunque immaginare il mio disappunto quando scoprii che il meraviglioso "uccello di collina" non era altro che un gallo della giungla. Sebbene molto deluso, in cuor mio ero ancora felice di fare la conoscenza di una forma che non avevo mai incontrato prima. Il 18 febbraio, di primo mattino a Shuy-wei-sze (Hainan centrale), nel mentre stavo passeggiando attraversai una siepe e raggiunsi un campo all'estremità del quale vi era un appezzamento coltivato a patate dolci. Un contadino che era con me mi tirò per la manica e gridò "Twa-kai" (uccello di collina), mi voltai aspettandomi di vedere un fagiano, ma invece stava indicando un gallo dall'aspetto ordinario nel bel mezzo del campo con il corpo eretto e coda reclinata. Vedendomi non prestargli attenzione, l'indigeno gridò di nuovo: "Spara, è un uccello selvatico, non domestico". Guardai di nuovo e lo vidi allontanarsi dietro una siepe. Non si evinceva nessun movimento dondolante nella sua andatura, ed a questo punto capii che si trattava di un gallo selvatico. Sparai, e corsi verso l’uccello ferito a morte. Il mio cuore era comunque in pena al pensiero di aver ucciso il pollo di qualche contadino; però mi sbagliavo: tutte le persone incontrate mi dissero che si trattava di un vero gallo selvatico, e dopo averlo esaminato attentamente non ebbi più dubbi. Sfortunatamente sia la mantellina, quanto la coda, non erano completamente sviluppati. Cresta piccola e speroni simili a verruche. Iride giallo-arancio. Pelle sotto l'orecchio ( orecchioni ) bianco crema, rosa violaceo nell'angolo anteriore. Becco ocraceo, marrone all’apice; zampe grigio-brunastre, sfumate di viola. All’analisi, lo stomaco conteneva patate dolci, vecce e semola. La sua carne era succosa e deliziosa da mangiare, e molto diversa nel sapore da quella della Porta del Granaio. Testicoli di dimensioni enormi; quindi non vi potevano essere dubbi che si trattava di un maschio in riproduzione o appena finito tale periodo. Il 27 febbraio visitai nuovamente lo stesso campo, e nel medesimo punto in cui vidi per la prima volta il gallo, apparve la gallina. Con me c'erano diversi indigeni. Gridarono: "Ho ho Taw-kai" (guarda, guarda! Uccello della collina), ma a causa del rumore, la gallina si precipitò nella siepe, e noi cercammo invano di trovarla. Sembrava di colore bruno intenso e mentre correva teneva la testa bassa e la coda parzialmente eretta..."
Gallus g. jabouillei ? - www.ebird.org Autore: Liu Shuangqi ( località indicata: bacino idrico di Songtao, Hainan 01-06-2024 Cina ). Come ben si evince, il gallo fotografato è in piena fase eclissale e ciò suggerisce che: sull'isola di Hainan i Gallus con orecchioni bianchi non sono ibridi [<vedere note di Swinhoe>] e che con tutta probabilità sono i veri Gallus g. jabouillei.
“...A Lingshuy (sud-est Hainan) trovammo tumuli tombali lungo il bordo della giungla cosparsi di piume di gallo, come se avessero l’abitudine di incontrarsi sui tumuli per combattere. A Yu-lin-kan (sud Hainan) li sentii “ridacchiare” ripetutamente nella giungla non lontano dal punto in cui mi trovavo, ma senza la possibilità di vederli. Nei fitti boschi intorno a Nychow (sud. Hainan) erano particolarmente comuni, e li sentivamo e vedevamo spesso. Quando si trovano in aree aperte, appena percepiscono qualche pericolo, immediatamente cercano riparo di pedina, o volando pesantemente, con corpo e coda quasi perpendicolari. A Le man, un gallo in volo passo non lontano, e vedendolo atterrare nel bosco, ci affrettammo a raggiungere il posto. Nel frattempo emise un grido: "Tok-tok tok tok chea", al pari di una gallina domestica quando è spaventata. Il mio assistente riuscì a farlo involare gettando una pietra nel folto cespuglio. Il gallo volò per un breve tratto e atterrò di nuovo nella boscaglia. Impossibile ritrovarlo, e non ne abbiamo più visti durante tutta la crociera...."
Gallus g. jabouillei ( ? ) fotografati sull'isola di Hainan - Cina
Nota: nelle immagini sottoposte, nonostante le piume apparentemente scomposte possano far presumere che il gallo ritratto nelle foto 1-2 si trovi in uno stato di pre-fase eclissale, o appena superata ( il clima di Hainan è sub-tropicale, quindi la stagione riproduttiva non circoscritta ad un determinato periodo e conseguentemente la muta eclissale ), è comunque possibile apprezzarne la tipicità del fenotipo che parrebbe corrispondere a quanto menzionato da Swinhoe nelle sue note molto prima che Delacour descrivesse il Gallus g. jabouillei. Ed a questo punto sorge una domanda, come mai quest'ultimo non ha tenuto in considerazione quanto suggerito da Swinhoe ? E' evidente che per risolvere questo dilemma, sarebbero necessarie approfondite analisi genetiche ( DNA ), quanto studi sul campo, al fine di stabilire il reale stato e purezza genetica di questi soggetti ed in particolare quelli che si trvano nelle gamme continentali attribuite a questa sottospecie.
Foto da : www.birdnet.cn Autori: 1-2 Ruì yǐng ( località indicata dai fotografi: 1 Contea di Haikou provincia di Hainan 25-05-2019 Cina - 2 nessuna indicazione eccetto, gallo rosso di Hainan )
1 - Gallus g. jabouillei ( ? ) 2 - Gallus g. jabouillei ( ? )
Gallus g. jabouillei ( ? ) fotografati sull'isola di Hainan - Cina
Foto da : www.birdnet.cn Autori: - 2 zhj926888 ( località indicata dai fotografi: 1-2 Contea di Haikou provincia di Hainan 25-05-2019 - Cina - 3 Distretto di Xiuying, Contea di Haikou, provincia di Hainan 05-02-2021 - Cina )
1 - Gallus g. jabouillei ( ? ) 2 - Gallus g. jabouillei ( ? ) 3 - Gallus g. jabouillei ( ? )
Gallus g. jabouillei ( ? ) fotografati sull'isola di Hainan - Cina
Nota: soggetti fotografati sono dei giovani che dovrebbero aver completato la muta da adulti, nonostante cresta, bargigli, lobi, speroni ecc., non siano ancora completamente sviluppati.
Foto da : 1-3 www. cnbird.org.cn Autore: whisper of the bird forest - 2 Autore: Do Do s ( località indicata dai fotografi: 1-3 Wuyuan River, Conta di Haikou, Hainan 28-12-2020 Cina - 2 Guangcun Silver Beach provincia di Hainan 02-02-2024 Cina )
1 - Gallus g. jabouillei ( ? ) sub-adulti 2 - Gallus g. jabouillei sub-adulto ? 3 - Gallus g. jabouillei ( ? ) sub-adulto
Gallus gallus femmine a confronto
Foto da : 1 www.flickr.com Autore: Ramon Fernandez - 2 Autore: William Tang - 3 www.orientalbirdsimages.org Autore: Alex Vergas
1 - Gallus g. gallus 2 - Gallus g. bankiva 3 - Gallus g. spadiceus
Gallus gallus femmine a confronto
Foto da : 1 Autore: Pamil Kunar - 2 www.orientalbirdimages.org Autore: Iftiaque Hussein - 3 www.cnbird.org.cn Autore: 老陈
1 - Gallus g. murghi ( orecchioni rossi ) 2 - Gallus g. murghi ( orecchioni bianchi ) 3 - Gallus g. jabouillei femmina dal Guangxi
Gallus gallus - le sottospecie a confronto
Foto pelli da : www.researchgate.net Authore: John Corder
Gallus g. gallus - Mutazioni o ibridi ? ( Esemplari catturati )
Foto da: Autori: 1 Manuk Lalaya - 2 Nguyễn Trọng Tân
1 - G. g. jabouillei - 2 G. g. bankiva - 3 G. g. gallus - 4 G. g. spadiceus - 5 G. g. murghi 1 - Gallus g. gallus probabile mutazione isabella,
2 - Gallus g. gallus mutazione da definire